Il Commodore 64 torna (di nuovo), questa volta a grandezza naturale

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Ad un anno e mezzo di distanza dal lancio sul mercato di C64 Mini, il leggendario computer casalingo torna in una versione "full-size" a dicembre.

Il Commodore 64 torna (di nuovo), questa volta a grandezza naturale
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Load “*”, 8, 1. Per tutti coloro che sono nati appena dopo la fine degli anni Ottanta, questa sequenza di lettere e simboli rappresentano forse parole casuali, un codice senza alcun senso. Eppure, incredibile a credersi, questi sono i parametri che, una volta digitati, permettevano ai primi grandi appassionati di nuove tecnologie di avviare un file di programma, o più semplicemente un’applicazione o un gioco, su uno dei personal computer più popolari degli anni Ottanta, ancor prima che Apple e il suo Macintosh conquistassero il mondo nel 1984: il Commodore 64. Il leggendario home computer, sviluppato dalla Commodore Business Machines Inc., ha mosso i primi passi nel 1982, vendendo nella sua lunga storia circa 22 milioni di unità e diventando al contempo la piattaforma più venduta nella storia dell'informatica. Forte di un successo senza tempo, che ha attraversato gli ultimi decenni lasciando un segno indelebile nel cuore di tutti i “nerd” di una volta, il mitico C64 si appresta a fare ritorno in una versione “full-size” grazie ad un nuovo progetto sviluppato da Retro Games Ltd. e distribuito da Koch Media.

Il Commodore 64 torna sul mercato in formato mignon
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Classe 1982

 

Una retro-console, a grandezza naturale

In un’epoca in cui guardare al passato con nostalgia è uno dei passatempi preferiti, l’annuncio circolato in queste ore relativo al grande ritorno di questo classico intramontabile dell’intrattenimento (e non solo) ha colto un po’ tutti di sorpresa. Il Commodore 64, infatti, aveva già assistito di recente ad una riedizione lo scorso anno, seguendo l’onda nostalgica di console retro-gaming in formato mini inaugurata da Nintendo con NES Classic Mini, e completo di una serie di giochi pre-installati sul dispositivo e collegabile ad uno schermo (di un PC o della TV) attraverso un cavo HDMI. Questa volta, però, la peculiarità di questa nuova macchina è data dal fatto che ricrea in tutto e per tutto l’esperienza vissuta nei primi anni Ottanta sul Commodore 64 originale, compreso l’utilizzo di una tastiera completamente funzionante (e non posticcia come nella sua versione in miniatura). Non solo: il C64 offre anche un joystick classico micro-switch aggiornato, che l’utente può collegare a una delle quattro porte USB.È inoltre dotato di tre modalità commutabili - il BASIC del C64 originale, il VIC20 BASIC o il Games Carousel, che consente di giocare a uno dei numerosi giochi integrati in 50Hz o 60Hz, con filtri CRT/Screen mode. Infatti, l’altra grande qualità insita in questo C64 a grandezza naturale è il fatto che i titoli pre-installati vantano tutti una grafica HD, creando un connubio perfetto tra vecchio e nuovo, classico e moderno.  

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La macchina per le masse (di adolescenti)

I giochi installati (e quelli da caricare)

Per quanto riguarda la line-up di giochi pre-installati all’interno della piattaforma, il "nuovo" C64 vanta una lunga lista di titoli, ben 64 (suddivisi tra giochi per Commodore 64 e il suo predecessore, il VIC-20) a partire da alcuni grandi classiciquali Impossible Mission, California Games, Paradroid e Boulder Dash. A questi, tuttavia, si aggiungono anche giochi più recenti, come Attack of the Mutant Camels, Hover Bovver, Iridis Alpha e Gridrunner, oltre a Galencia e Planet of Death. In realtà, ciò che rende ancor più interessante questa piattaforma è la possibilità per i giocatori più esperti di caricare e salvare i propri giochi C64 e VIC20 attraverso l’uso di una chiavetta USB. In altre parole, un potenziale infinito per chi ha sempre tenuto da parte qualche gioco nella speranza che un giorno il Commodore 64 sarebbe tornato in azione.  

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I salvabuchi

La data d’uscita e il costo

THEC64 sarà ufficialmente disponibile a partire dal prossimo 5 dicembre, al prezzo consigliato di 119.99 euro. Per quelli che non hanno potuto godersi l’era del Commodore 64 originale e desiderano vivere un’esperienza più realistica rispetto a quella offerta da C64 Mini, questa potrebbe essere un’ottima occasione per riscoprire davvero quello che è stato un prodotto importante e decisivo per la storia della tecnologia contemporanea, capace di resistere oltre dieci anni sul mercato, quando la sua compagnia fallì nel 1994.